E’ in corso l’analisi micromorfologica dei campioni di sedimento indisturbato raccolti durante le campagne di scavo 2016/17 a Vetricella. Le sezioni sottili sono state analizzate tramite un microscopio petrografico ZEISS a luce trasmessa polarizzata ad ingrandimenti tra 1,25X e 40X, utilizzando sia luce piana polarizzata (PPL), sia luce polarizzata a nicol incrociati (XPL). In aggiunta è stata utilizzata una fonte di luce riflessa (RL) per l’analisi delle masse opache.
Data la complessità stratigrafica del sedimento analizzato, si è operato per microfacies. La discriminazione tra microfacies è stata fatta sulla base della presenza di componenti e la loro organizzazione, parametri indicativi della modalità e ambiente di deposizione, inclusa l’azione antropica.
Le analisi finora svolte hanno permesso di determinare come la successione stratigrafica di Vetricella derivi principalmente dall’attuarsi di processi antropici, mentre scarsi sono i processi naturali.
Future analisi potranno caratterizzare in maniera più esaustiva le differenze tra le facies antropiche e quelle naturali, ed in che modo hanno influito nella formazione del registro archeologico.