La prosecuzione dello studio della ceramica a vetrina sparsa ha portato ad una accurata selezione di frammenti con cui preparare i campioni da sottoporre alle analisi degli isotopi del piombo.
Ci stiamo avvalendo di una fruttuosa collaborazione con il Dottor Igor Maria Villa, afferente all’Institut für Geologie dell’Università di Berna (Svizzera) e al Centro Universitario Datazioni e Archeometria presso l’Università di Milano-Bicocca, il quale si occupa prevalentemente di datazioni geo-cronologiche su materiali geologici ed analisi isotopiche (Sr, Pb) su materiali geologici ed archeometrici per studi di provenienza.
Grazie alla particolare esperienza sui reperti metallici e metallurgici antichi e sugli scarti della lavorazione metallurgica, la Dott.ssa Laura Chiarantini del Centro di Servizi di Microscopia Elettronica e Microanalisi (MEMA) Università di Firenze, ci assiste nella preparazione dei campioni ceramici e nella lettura ed interpretazione dei risultati, mettendo a disposizione dei ricercatori che operano nei diversi campi di utilizzo della microscopia elettronica a scansione (geologia, ingegneria, botanica, zoologia, archeologia, ecc.), la propria strumentazione.
Continuano inoltre le analisi effettuate dalla Dottoressa Emanuela Sibilia presso il laboratorio di Archeometria nel Dipartimento di Scienze dei Materiali dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, per le datazioni delle ceramiche con il metodo della Termoluminescenza.