Coppe, bicchieri e lampade in vetro, anche in prezioso vetro colorato di blu, erano in uso sulla mensa e nelle attività liturgiche presso il sito di Vetricella a Scarlino. Raffinati calici con coppa soffiata, stelo e piede realizzati mediante colatura, erano destinati agli emissari regi che frequentavano la grande torre al centro del sito fra seconda metà X-inizi XI secolo. Letizia Castelli, Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell’Università di Firenze, presenta i dati di questa ricerca.